Sfidare i limiti, con l’adrenalina addosso, affermare ogni giorno il senso
della libertà, vivere costantemente rivolti alla scoperta di ciò che è
sconosciuto… sono solo alcuni dei tratti che Olivier Creed ammira nella
leggendaria epopea dei Vichinghi. Il Naso ha voluto immortalare nel
millesimato maschile l’irrefrenabile istinto che ha portato gli indomabili
guerrieri del Nord a valicare i confini del mondo conosciuto sfidando
l’ignoto, a esplorare territori vergini e a solcare mari burrascosi a bordo
di imbarcazioni mitiche. E’ proprio il drakkar, con la sua vela e remi
inconfondibili, che spicca sul flacone rosso come il fuoco di Viking.
La piramide olfattiva di Viking si apre con una sferzata carica di limone
e bergamotto, acuita dall’anima pungente del pepe rosa. Fin dalle
prime note si percepisce una scossa di energia che spinge a
procedere, a esplorare un territorio sconosciuto in bilico tra un senso di
freddo glaciale e di calore rovente, evocati dal soffio della menta piperita e dalla profondità delle
spezie. Un richiamo ai paesaggi del Nord Europa, culla dei guerrieri vichinghi, dove temibili vulcani 17
Calé Srl – Settembre 2020
ricoperti di ghiaccio custodiscono nelle viscere fuoco e lava incandescente. La presenza floreale della
rosa bulgara conferisce al jus equilibrio e armonia. Ricomincia l’avventura, alla scoperta delle note di
fondo di sandalo, vetiver e patchouli che progressivamente e in modo inaspettato emergono grandiose
e potenti. Altrettanto inattesa la lavanda, intensa e aromatica, a siglare la chiusura della composizione.
Non è un finale, si delinea una nuova spinta, una tensione all’apertura… una meta raggiunta non è altro
che il punto di partenza per la prossima conquista.

Una crociera con degli amici e suo figlio Erwin nelle Isole Vergini
Britanniche, nelle splendide acque dei mari caraibici è stata lo spunto
per la creazione di Virgin Island Water. La brezza costante e tesa che
caratterizza il Canale di Sir Francis Drake, che separa le Isole Vergini
Britanniche da quelle Americane, rende questi arcipelaghi una meta
ideale per veleggiare. Nei pressi dell’isola disabitata di Ginger, il vento
portò ad Olivier gli aromi delle numerose isole dell’arcipelago
arricchendo le impressioni olfattive già catturate nei vari luoghi visitati.
Stimolato da questa danza di profumi cominciò ad appuntare alcune
note che sono diventate l’avvio per creare, assieme al figlio Erwin,
questa meravigliosa composizione fresca ed agrumata.